mercoledì 26 marzo 2008

E dai.

E dai toccati dai, so che vuoi farlo. Cerchi uno stimolo. E fallo ora, adesso. Voglio saperti ansimare, voglio vedere la tua mano sollevare la gonna. Io, da una bassa prospettiva, quasi sotto il tavolo, ti guardo. Allarga quelle gambe ormai stanche, vogliono anche loro la tua lingua sporca uscire tagliata dalla bocca. Leccarsi. Voglio essere spettatore delle tue dita che roteando ti cercano all'infinito. E grida dai. Masturbati dai. E fallo. Ti guardo gli occhi socchiusi mentre cadi nella tentazione delle mie parole, toccati il seno. Passati le mani sui seni, passati le mani sul basso ventre, struscia le gambe ritmicamente. Allenati in fica. Schizzala la tua voglia puttana. Sana puttana. Dai fammi sorridere di lussurioso piacere. Sempre lo zigomo prima degli occhi e poi la tua persona a schiacciarsi le mani contro un pezzo di pelo, di pelle. Vorrei sentire poggiare le mie palle profumate di sudore pubico maschile sulla tua fica rotta. Voglio fotterti come una troia. Ma una troia sana. Di quelle che non lo dicono ma vogliono sentirselo dire...come già una volta ho scritto. Porca Sporca. Tu sei una puttana e devi prenderti il cazzo che ti piace, duro in fica, duro in culo, duro in bocca e mi spagnoleggierai per poi bere in un calice cristallo la mia acqua sorgiva. Rigoli di lingue a suggere i nostri piaceri. Piangi pure sgualdrina. Sguattera, bizzoca. E masturbati come fosse aprire la porta al venditore di aspirapolveri. Succhiarglielo all'improvviso mentre ancora tenta di convincerti a comprare, e regalare calore tra corpi. Passa la tua mano ancora, masturbati piano, veloce, forte, colpiscila, spingi e piscia. Eiacula sorridi. Eiacula donna eiacula uomo. Eiaculazioni. Orgasmi. Bugie ripetute allo specchio mentre i film li passano anche di notte quando tutti dormono. Fingi di sfogarti e ripeti a te stessa perchè non scopo. Scopalo, fatti scopare, fatti chiavare, chiava. Trapana e fatti trapanare perchè sei una dolce puttana di borgo. Fatti infilare un manico inglese pieno di grazia ed eleganza nei sotterranei dei tuoi colori. Non capire non serve, servirà guardarsi le dita e dirsi sono venuta.

lunedì 24 marzo 2008

Salento e Pizzica. per gentile concessione di M.

Ho chiesto gentilmente a lei di usare le sue parole per metterle nel mio blog, molto gentilmente mi ha detto che potevo. Ho trovato la cosa carina e pura, vera. Ho desiderato lasciarla qui tra le mie cose e alla conoscenza altrui perchè possa essere di sprono alla vita, al piacere, alla lettura, al piacere della lettura, ad un'idea, al sesso, allo sporco, al pulito, ai corpi, alle parole, alle menti e ai miei puntini di sospensione ...
stasera ho voglia di ballare

suona per me
fammi ballare fino allo sfinimento
fai girare la mia gonna e alzare le mie braccia alla luna

ho il cuore scatenato stasera
fammi impazzire nella musica

l'energia che si genera dal ritmo
il fuoco
il cerchio

accompagnami in questa danza sfrenata
e fammi sentire il gusto dell'adrenalina incalzante

voglio danzare con te
incrociare i tuoi occhi, fissarli
e nello stesso tempo lasciare il mio corpo alla musica

prendimi e fammi girare
in un continuo abbracciarsi e allontanarsi con la melodia sfrenata
sfiorami e desiderami con la musica

il fuoco della pizzica mi fa girare la testa

mio ddddio scopami finché ci sono vibrazioni sonore nell'aria
le tue mani su di me
e i nostri corpi che si scaldano nella danza

voglio ballare il sesso
e raffreddarmi solo quando la brace si annerisce alle prime luci del mattino

no title.

nessun titolo. si perchè sono nervoso...ho la sensazione che stia per accadere qualcosa...ho il sentore di qualcosa di grosso...elezioni politiche in giro nel mondo noi compresi...diritti umani negati, Cina maiuscola e cina minuscola, Tibet, olimpiadi segno di pace, olimpiadi segno e basta, indiani d'america sempre meno indiani sempre meno dignità, mafia italiana, mafia mondiale, concetti di legalità, cos'è la legalità, legalità termine al bando, controllo delle parole, onomanzia, potere, sistema, democrazia rappresentativa...io vedo poche persone un gruppo ristretto con magari un capo che comandano il sistema, un gruppo incognito, una massoneria, come nei cartoni animati c'era il luogo segreto nella terra dove vengono prese le decisioni mondiali, vedo nero. E forse sarò vittima anche io di questo sistema proprio perchè vedo. Nero. Ho pensato cosa posso fare. Io ora qui seduto al tavolo e scrivo...prima cosa togliermi il nero dalla testa, seconda cosa farmi forza, altre da definire. qualcosa farò perchè è mia indole inventare il da farsi. Energia, se avessi Mara la prenderei subito e la userei per fare energia, costruirla, montarla, alimentarla, per non vedere il nero, per vivere meglio e restituire al mondo un favore, quello della vita che gira circola si ricrea si trasforma. Mara farei energia.

sabato 22 marzo 2008

Testi fa. Fra di Sarzana_La spezia

hai gli okki perfetti. sono quelli uguali
sei gli okki di una puttana. la puttana modello perfetta
la mangia uomini. la donna cattiva che ti mangia. la puttana da tutti desiderata. la schiaccia palle e la bevisborra sorridente. gli okki della santa puttana. gli okki della venere ke con i capelli serpenti ti morde e con il suo veleno ti immobilizza i muscoli dimodochè lei può divorare con calma la sua preda. sei la puttana ke mi balla sul cazzo come una cubista fa tra i maschietti allupati. sei la donna che va a comprare le sigarette e con gli okki maliziosi sussurra...le voglio dure. il tabaccaio sorride tu no. sorridi dopo quando esci intascando le tue sigarette e il foglio di carta che ti ha dato quel tipo insieme allo scontrino. sei la troia ke non chiede soldi ma l'anima. sei la troia ke vuole vedere gli specchi chinarsi ai suoi piedi e rimanere così fino a quando lei non si è seduta. sei il tacco altissimo ke sorregge il tuo tallone...sei il vetro di un negozio e il manichino nudo ke ti guarda invidioso. sei il corpo di una donna grassa e sbeffeggiante. sei il seno pieno di una donna appena mamma. sei il culo di una modella appena sverginato e ancora aperto nonostante l'uscita del pezzo. sei le labbra della fica di una ragazzina dal suo ginecologo perchè pensa di essere incinta. sei la gonna di una 18enne al suo compleanno. sei la minigonna sollevata in bagno in discoteca da un ragazzo con il cazzo pronto. sei il boxer nero che raccoglie la tua goduria. sei la mano ke sorregge le palle mentre accompagni in bocca il cazzo. sei quella dolcissima puttanella che mi sta guardando e si sta masturbando con gli occhi sul monitor e la mente nelle mutandine. masturbati subito prima ke tutto finisca. prima ke il calore della tua pelle diventi sudore. prima ke la tua fica pianga nella sua solitudine. prima ke la tua mano ti picchi. prima ke la tua bocca ti sputi. prima ke il tuo culo si apra e venga a risolvere i tuoi problemi con il primo che incontri. succhia prima ke io succhi te. lecca prima ke io lecchi te. scopami prima ke io finisca. Uno a Fra la piccola ingenua esperta 19enne maliziosa di Sarzana_La spezia

Testi fa. Domenica sera

io ho bisogno di vedere la tu abocca aprirsi. ho bisogno di vedere la tua lingua muoversi. ho bisogno di vedere il tuo seno nudo...ho bisogno di vedere il tuo culo e palparlo per poi allargarlo con le mani...ho bisogno di vedere la tua fica mettendoti a pecora e fotografare con gli occhi la forma e il colore dello spacco...ho bisogno di metterti un dito appoggiato sul tuo buco del culo e girare dolcemente l'indice appena dentro...ho bisogno di vedere la tua fica aprirsi per mezzo delle mia dita...ho bisogno disentire il colpo del mio bacino tra le tue cosce...ho bisogno di mordicchiarti i capezzoli....ho bisogno di dirti porcate sussurrate all'oreccchio...ho bisogno di leccartela e vederti in viso la goduria crescere...ho bisogno di prendermi il cazzo e poggiartelo sulla pancia, sulla caviglia, sui polsi, sull'orecchio, sul sedere, sulla gamba...voglio leccarla...la tua gamba e fare arrivare prima le dita poi la mia lingua a pomiciare con le tue mille labbra...voglio sborrarti in faccia. io devo scoparti e devo mostrarti il mio cazzo in erezione...devo sentire le tue mani sul mio corpo...devo scoparti...tu devi devi devi venire mentre avrai il mio dito tra i denti e il mio cazzo in fica...io devo scoparti perchè devi essere una gran bella porca...io devo farti venire venire venire. venire. ecco perchè domenica sera.

mercoledì 19 marzo 2008

Testi fa. eSSe Melissa.

vorrei toglierti i jeans.
vorrei toglierti i jeans di dosso.
vorrei poggiare le mie sporche mani sui tuoi fianchi e dalle spalle piegarti verso il basso, la tua testa ke girandosi verso destra lascia scivolare i capelli dall'altra parte e in simultaneo vedrei scivolare i tuoi jeans.
e uscirebbe il sole...e il sole e la luna
il tuo culo è un sole...un sole caldissimo e il tuo perizoma nero è come le redini di un cavallo. vorrei prenderti e montarti subito. dolce la bocca e rosa le tue labbra che mi sciolgo il pensiero. gocciola la saliva dalla mia bocca e cade limpida bollicina sulla tua luna. la tua luna poko prima del sole e s'inseguono...ma lei è come quella ke vediamo la mattina insieme al sole...di poco spostata...quella è la tua luna. e la mia goccia cade a dormire sul tuo nero velluto...amo la tua luna così tanto che le parlerei vicino...la respirerei ore e mi innaffierei il cuore del suo odore...così caldo e potente. ti voglio donna, ti voglio Scopare con la esse grandissima. con la esse maggiore delle maiuscole. con la esse padrona delle esse. con la esse madre delle esse stesse. se tu fossi la mia donna ti lascerei sul letto tutto il giorno e al mio ritorno ti Scoperei ancora e ora e dopo e ora e dopo e ora e dopo e poi saprai di sfatta di disfatta. ti arrenderai alla mia energia. ti arrenderai alla mia volontà. ti regalerai, venderai, piegherai, ti spezzerai le voglie in mille pezzi luccicanti e alla mia vista, alla sua vista, con la faccia appena di pianto, mi dirai voglio sudare ancora. stancami. Uno a MeliSSa con la eSSe coSì. non vedi ma è groSSa. Vieni. a Scoprirlo. a Scoprirmi.

Per la serie "Testi fa": Le gambe di Laura

l'inverno è una cosa buona. buona perchè mi fa vedere le gambe e i collant delle donne. gli stivali. neri. i collant neri...si intravede il colore della pelle. la gonna termina sopra il ginocchio, spesso. è una posizione a metà...come quando è sera tramonto...e si calano le saracinesche a metà per non far entrare troppa luce che rovinerebbe il legno dei mobili del soggiorno. ma a me piace la luce e mi piace farla entrare...l'istinto mi fa girare la testa, seguo le gambe delle donne quando si muovono...mi piace molto...immagino di fare entrare la luce. mi è venuto in mente quando regalai un completo maglione rosa e tayer alla mia ex compagna...uscimmo a cena, forse era un compleanno. lei in stivali, per me. io ero elegante per lei. giacca e pantalone blu notte...scarpe con punta squadrata, suola in legno e pelle chiara...cinta nera con l'aggancio cromato. il mio polso usciva dalla manica della giacca e si poggiava sulla tovaglia rosa del tavolo del ristorante come un poggia-asciugamano...lei aveva voglia di asciugarsi a me. ci guardammo molto quella sera come la prima volta...anzi meglio...io avevo voglia...e lo dissi. quando tornammo a casa...volli farle entrare la luce e successe. la luce della mia lampadina della mia camera...scoprì la sue gambe chiare mentre la gonna si sollevava per le mie mani...bella scena...molto erotica...i collant li abbassai. lasciamo stare. amo le gambe delle donne...ho visto le tue e ho detto: ha delle belle gambe.
amo le gambe possenti...quelle cosce di misure al punto giusto...quelle che quando le palpi senti tutta la tensione del muscolo o la morbidezza quando è rilassato...lisce...marroncina la pelle o chiara, tanto...amo...mi riempie di gioia questo...amo.
laura ha delle belle gambe dissi. dissi laura ha delle belle gambe.
che belle gambe che ha laura.
laura e le sue belle gambe.
le belle gambe di laura.
laura mi piacciono le tue gambe...quando ti guarderai allo specchio e vedrai le gambe scendere dalla tua gonna nera e infilarsi nello stivaletto...pensa a che emozione daresti ad un uomo. l'uomo vuole le tue gambe...se tu le dessi riceveresti tanto amore...le attenzioni che vuoi...quelle che una donna vuole...ti sentiresti bella...molto. bella. sorrideresti non sapendolo. non sorrideresti perchè lui ti cattura mentre ti guarda...ti toglie la libertà di scappare perchè ha preso le tue gambe e le sta toccando. lasciati toccare. fatti accarezzare. fai sentire la zigrinatura dei collant. fai sentire il tessuto del tayer quando finisce e inizia il tuo corpo. fatti sollevare lo stivale e sfilare...rimani a guardare ti prego. rimani con me in questo racconto e pensami. pensalo. fatti toccare. che belle gambe che hai.
l'interno coscia con il palmo sinistro...l'altra parallela afferra come un fascio di fiori...lo stivale mi ha toccato il polpaccio perchè sono seduto davanti a te e ti sto sollevnaod...si piega. perchè ci emozioniamo così tanto sul corpo altrui e non sul nostro? è solo un movimento. ma per me è tanto bello. voglio vederti per strada e ammirarti. voglio vederti sul letto. con le quelle piegate...il tallone che tocca il tuo fondo schiena...il tuo babydoll lascia intravedere il tuo intimo. hai delle mutandine con il pizzo che è ondeggiante sul linguine...come un serpente che scivola. oggi non ci sarà. ci saranno la tue gambe...lisce...il tuo interno coscia...la tua femminilità...e un messaggio sul telefonino che ci distrae. toccherò.
Uno 3/03/07 ore 18.16 oggi ho scritto per te e le tue gambe. ti salverò come "le gambe di Laura".

Un testo fa...

saresti la persona per il cinema, la persona per il sorriso, quella per l'ironia, quella per

l'amore, quella per i bimbi, quella per un'idea. Hai dei visi...non uno. dei. diversi.sembri

diversa, cambi. cosa cerchi. ma cerchi? cosa vedi. vedi? chiedimi con gli occhi pieni di lacrime.

chiedimi e avrai. desideri. no. forse. vuoi?. non sai. forse vuoi fare l'amore. forse vuoi essere

abbracciata. forse vuoi essere cercata, chiamata. vuoi dei baci. hai mille intenzioni ma ne dai

una. sei la faccia della realtà coperta dal trucco. sembri anni '60 piena di ideali...o forse

tali. ho visto le tue cosce. non so cosa c'entrassero ma la mente sposta la direzione dalle foto

all'immaginario. ho visto qualcosa. ho visto le tue gambe. tu su un divano al centro di un tre

posti di una salotto con pochi oggetti. hai le gambe divaricate, hai un viso strano...guardi. mi.

io distante. dubbioso. hai delle mutandine bianche, ma non bianche nuove. vorresti. cerchi. ma

devi smascherarti. buttati. chiudi gli occhi e buttati. vorrei anche io ma siamo distanti e non

kilometri ma centimetri. devi lasciarti andare. conscia di quello che stai per fare e godere di

tal fare. sorriderai. sorrideremo. sorrideranno. io ho visto il tuo polso. mi piace il tuo polso.

sembra il manico della mia chitarra e ciò che mi ricorda la mia chitarra è per me

erotico...femminile. dai la tua femminilità. dammela. ho sentito un falso rumore. eri tu? vorrei

capire. vorrei legarti a quel divano e mostrarti quanto un uomo può liberarti. scappa e vieni.

cercati non solo nel letto con le tue mani. io sono le tue mani ma siamo lontani. vicini e

lontani. centimetri.
Uno 04/03/07 ore 15.54 io ho visto te le tue mani le tue gambe, infine i tuoi bei occhiali.

martedì 18 marzo 2008

Oggi come ieri

Ho voglia, tanta. oggi come ieri. Sento l'energia nel basso ventre farsi strada come una mano prendermi e sollevarmi...nel fuoco buttarmi e farmi ardere lì aspettando la brina mattutina a spegnermi e in un fumo grigio svegliarmi rintontito desideroso di un bicchiere d'acqua.
posto un testo da me scritto tempo fa...
voglio parlarti sporco...io ti sorrido e ti comincio a toccare le spalle...tu ti alzi da terra...con la tua gonnellina mi tocchi l'uccello e lui ritorna in posizione eretta ti respiro la fica lui è pronto a domarla...ti sollevo la gonnellina ti piego sul letto ke è dietro di te e ti faccio scivolare l'uccello tra le cosce...la tua fica vedo che comincia ad assumere colori luccicanti alla luce gialla del lampadario sopra di noi, è il segno che è pronta...ma non voglio subito imbucarla...mi piego...la guardo...tu allarghi le gambe per vedere cosa sto facendo...io la scruto attentamente e noto che insieme a lei anche dalla tua bocca scende una goccia di saliva...non desideri altro che il mio cazzo in fica...te lo mostro...mi sollevo...poggio le ginokkia sul letto..sollevo una gamba per essere più stabile...ti prendo per i fianchi e con una contromossa risalendo verso la parte superiore del tuo corpo ti allargo le natiche e vedo il tuo buco del culo roseo,,,il mio uccello tocca il tuo interno coscia...a quel punto tu lasci andare un lamento...e un sottile si...io sorrido...prendo kon una mano il mio membro e allargandoti meglio le natiche con un palmo lo lascio entrare piano...vedendo prima la cappella ke bacia le tue grandi labbra e poi il tronco ficcarsi là dove il piacere umano e l'energia mentale trovano un punto in comune...ti entro nell'anima...tu desisti cominci ad ansimare...prendimi adri..mi dici...sono tua...prometto ke te lo bacierò se saprà, ma..ma .. aha ah ah..si...fammi...così così...io ti ascolto e ti domo...riusciamo a proseguire per 5minutio abbondanti in quella posizione poi ti dico stenditi giù...quella è la posizione ke uso migliore per far venire una donna..perkè quando io colpisco, la tua vagina è contro il letto ed è come avere una mano che masturba ilclitoride .... voglio gridare quanto sei troia. Voglio dirti che mi è piaciuto conoscerti in chat ed essere a letto insieme ci fa capire che siamo vivi e sopratutto dei porci. [Il mio corpo vuole dare e ricevere energia e questo che hai letto è il frutto di un breve pensiero avuto in un momento in cui stavo pensando a te che non ti conosco. Trovo tutto ciò straordinariamente bello, sporco...io qui a dirti queste cose tu che leggi e pensi... noi che potremmo viverla insieme o noi che potremmo viverla separati. Vivremo sempre] Sono un porco e mi piacciono le donne che non dicono di essere maiale ma vogliono sentirselo dire

lunedì 10 marzo 2008

aMara. Dolce.

grazie mara. T desidero, mi masturberò ora prima di andare a dormire pensandoti e mentre verrò dirò grazie ancora con un sorriso di felice stanchezza riposato sul volto, così vorrò addormentarmi. così. Immaginandomi di te.

Oggi e insonne.

Oggi, anzi stasera è una sera di solitudine. Una sera che anche se trascorsa con il mio vicino di casa in un ristorante pizzeria, io mi sentivo solo...c'erano delle ragazze all'altro tavolo che ci guardavano e io notavo la cosa...forse hanno parlato di noi, si ma sotto voce. In qualche attimo ho cercato di attaccare bottone, ma l'attimo non era percepito ovvero lei girava lo sguardo proprio quando pensavo di farmi notare...quando non si trova l'attimo giusto è meglio non partire...si fanno brutte figure. Ad ogni modo io e il mio vicino ci siamo messi a parlare di loro del tipo quella me la farei, quella si quella no. Discorso che lasciano il tempo che trovano...ma se accompagnati da una birra e qualche risata possono passare. Ad un certo punto siamo andati via e lui ha voluto tornare a casa perchè voleva usare internet. Mi ha chiesto di Badoo, ovvero la chat che uso anche io e voleva vedere chi ci fosse in linea....ho cominciato a fare dei giri per trovare qualcuna che volesse parlare con lui....niente da fare...solo un mare di cazzate...commenti da bar sport e basta... poi è successo l'inatteso...ho aperto una pagina di una donna che avevo già contattato io ed è venuto fuori uno dei miei post che mando in giro...doccia fredda per me. io non volevo rivelargli il mio mistero...ha incominciato a leggere e io che facevo finta di niente...mi ha chiesto se l'avessi scritto io...io ho negato...non volevo che si sapesse e non so se alla fine mi ha creduto...stare a spiegargli cosa intendo io circa l'energia...lo scambio energetico...non mi sembrava la persona adatta in quel momento a capirmi...non reputo una persona profonda il mio vicino...ma più uno di quelli da commento facile...io il sesso lo vivo diversamente da una semplice scopata per me l'orgasmo è solo l'arrivo di un percorso...per lui è tutto. Io nn so quanto lui possa sentire dalle sue esperienze...vuoto. il vuoto. dentro. Cmq è un bravo ragazzo e una volta ogni ttanto penso che ci uscirò insieme giusto per le due chiacchiere da vicinato...come quando mi ha detto che si vorrebbe fare la nostra vicina sposata...effettivamente lei è carina ma io la considero un pò acida e per tanto non penso che merita mie attenzioni...forse la vita da matrimonio la fa sclerare...ai posteri l'ardua sentenza. Penso che andrò con lui in quel locale di Fino mornasco...non ci sono mai stato ma mi incuriosisce tanto...ho sentito di storie particolari e dato che a me piacciono molto le donne piu grandi di me...penso che vi farò un salto una volta. non sono una persona che frequenta le discoteche, devo dire che non mi piacciono per niente...ma un giorno proverò e vedrò se queste leggende metropilitane hanno qualche minimo di riscontro. PEr il resto, ho voglia di una donna, mi serve energia...
Donna, essere mistico, ignoto, confuso, annebbiato, io ti chiedo considerazione, dammi la tua considerazione, voglio che tu mi guardi, mi sento come un assetato, affamato, e lei è la padrona dei miei bisogni. Vorrei un bisogno da lei...quello di non aver bisogno di trarre energia da lei...perchè si fa tanto attendere e spesso fino al limite. Insonnia, la sua mano non mi fa dormire. insonne, la sua bocca non mi fa dormire, insonne la sua gamba non mi fa dormire, insonne, la sua energia è per me preziosa.

venerdì 7 marzo 2008

Girando il web, collegamenti astratti.

Girando il web si trovano varie cose...si può partire dalla ricerca di lavoro e finire a un porno come succede molte volte e penso sia un fenomeno diffuso specie nei maschietti, ma ritengo si stia diffondendo la cultura (cultura???) anche tra le donne..o per lo meno l'interesse che abbatte i tabù...che è la cosa più importante ad oggi (mio personal parere).
Finendo a guardare dei porno dicevo...io prediligo gli amatoriali perchè sono fatti in casa sono molto più realistici e in alcune cose è facile rivedersi. Si trova chi guarda spesso la camera e la teme, si guarda chi invece piace essere visto, si guarda come lo fanno gli altri e si può avere ispirazione delle volte. Finora è stato molto raro che trovassi innovazione nelle esecuzioni. Forse chi filma è tendenzialmente il ragazzo classico..che vede l'innovazione proprio nella videocamera o telefonino oppure vede la semplice opportunità di diffusione a scapito dell'altra persona...tutto è possibile.
Ad ogni modo dicevo che non vedo innovazione spesso. Ovvero poca fantasia. Prima mi stavo asciugando i capelli (i miei bei capelli che pian piano crescono...mai avuti così lunghi e che bello a fine doccia e balsamo passare le dita scorrendo fino al collo...lo faccio spesso e mi sento anche un tantino narciso, mi guardo ripetutamente allo specchio...vabbè mi ci devo abituare) ho avuto un idea. Il limone
Immaginate un limone che oscilla sul tagliere perchè appena posato, appena lavato quindi fresco...con il coltello fendere per la parte orizzontale il limone e vedere la metà cadere e ancora oscillare...la mano prende il limone e lo porta alla bocca, il naso sente l'odore forte acidulo, anche il gusto può piacere o no, ma ciò che spinge a succhiare è sapere che fa bene. Ci si sporca le mani quel tanto che serve per spremerlo bene e leccarne tutto fin quanto ne resta. Per poi lasciare terminare con una lavata di mani. Cosa ci vedo io in questo? Io ci vedo LA FICA. Io quando la lecco mi sento come quella persona che assaggia il limone, non mi piace ma mi ci abituo e so che fa tanto bene per cui lecco, succhio fino in fondo, provo una sensazione di nutrimento dal farlo. Il limone non è sempre uguale, cambia a seconda della provenienza, il clima, l'annata, tante cose che magari non mi competono e quindi può avere gusti più forti o più delicati. Leccare la fica per me è come succhiare un limone. Limonare avrà un altro significato? Forse un giorno inserirò dei video nel mio blog...video ripresi dalla rete...ma per farlo dovrò trovare quella cosa interessante che finora raramente ho trovato.....
Ho avuto un paio di idee quest'oggi che fortunatamente ancora ricordo (ne penso mille di cose e poi saltano...solitamente) il cucchiaino e l'oggetto:

Il cucchiaino.
La prossima volta che avrò occasione chiederò un cucchiaino e vedrete come la sua forma adatta possa simulare la mia lingua o il mio dito...un cucchiaino che possa raccogliervi ma anche farvi perdere in un mare di emozioni nuove. Un clitoride davanti alle mie mani e il mio cazzo a ballarvi dentro...il cucchiaino sarà il mio scettro e segnerà il mio passo.

L'oggetto.
Un'oggetto di qualunque forma e dimensione, meglio se grande come una mela e in grado di essere impugnato...io sarò a succhiare ciò che vi resta guidato dai movimenti della vostra mano sull'oggetto che non smetterò di puntare con lo sguardo cercando di immedesimarmi con esso...la fantasia non ha limiti...
Se avete idee e proposte lasciate pure un commento può servire scambiarsi informazioni. Il sesso è una libertà, una conquista, una condivisione. Il sesso è partecipazioneeeee...cantata alla Gaber maniera. Buona serata

giovedì 6 marzo 2008

Muoviamoci!

So che mi leggete e mi fa enorme piacere sapervi interessate. Oggi sapete di cosa ho voglia? Di un piatto di pasta e un buon condimento. Che ne dite pensate possa andare bene tonno e cipolla con pomodoro? niente di eccezzionale, lo so, ma se visti con gli occhi da fame da lupo allora è il massimo qualunque cosa. Oggi ho una visione pulita del mondo. Eppure non va molto bene. Ciò che mi circonda sembra fermetare, si sta attuando un cambiamento nella società...a volte provo a immaginare il futuro e direi che ogni giorno che passa mi accorgo che ciò che penso si avvera. Il futuro siamo in grado di immaginarlo e confrontarlo molto presto. Il concetto di tempo stesso si rivaluta e si aggiorna....pensavo questo ieri, in uno dei miei tanti flash di ritorno (ganja smoke) ma anche quelli naturali (e li preferisco). Flash di ritorno specie se il ritorno è quello della sera in auto a casa. Sei solo in auto e guardi la strada, poche auto in giro e poche luci accese. Cosa pensi? Io penso a questo...il tempo è cambiato, ovvero siamo una società talmente "veloce" che ciò che pensiamo oggi sia possibile domani già se non lo è lo potrebbe. Esempio semplice...se io avessi avuto i miei 27 anni negli anni '50, un'ora della mia vita ad attendere (una qualunque attesa come quella alla fila della posta o al medico...un fila quindi) sarebbe trascorsa e non me ne sarei neanche accorto...provate invece a immaginare un'ora ai giorni d'oggi dove se manchi da lavoro per qualche minuto e sei una dipendente Esselunga hai già messo a rischio la tua posizione lavorativa...oppure se sei in pausa pranzo e non trovi parcheggio e non trovi il fast food e non trovi il baretto per il panino "veloce" hai saltato la tua pausa anche oggi e finirai con il dirti vabbè stasera mi rifaccio...poi la sera non hai voglia di cucinare perchè sei da solo/a e seppure ti piace la vita nello stare insieme, prediligi quella in casa da solo (single...che termine uao) perchè bla bla bla. La storia la sappiamo.....a me piace vedere in chiave allegorica questa vita, questa società, questa storia, così: NOI SIAMO I PASSEGGERI DI UNA NAVE CHE SI STA ANDANDO A SCAGLIARE DRITTA DRITTA CONTRO UN ICEBERG E ANDIAMO A UNA VELOCITà SEMPRE MAGGIORE, è INTERESSANTE NOTARE CHE QUELLI CHE REMANO PIù FORTE SONO ANCHE I PIù ENTUSIASTI, è INTERESSANTE VEDERLI RIDERE E AFFATICARSI COSì TANTO PER RAGGIUNGERE QUELLA MONTAGNA DI GHIACCIO. CIò CHE NOI POSSIAMO FARE PER SALVARE QUESTA BARCA è REMARE CONTRO O IN UNA DIREZIONE CHE POSSA FAR DEVIARE QUEL TANTO CHE BASTA LADIREZIONE. QUINDI MUOVIAMOCI!

sabato 1 marzo 2008

Oggi ho un'energia che mi assale il corpo

Stamane mi sveglio con una energia nel corpo. E' un'energia di quelle che nascono da combustibile di natura diversa alle solite forme. La mia è mentale. Di solito ci si alza magari con il pene in erezione. Oggi no. Mi sono svegliato con la voglia di leggere qualcosa di interessante, magari una gentildonna disposta a chiedermi di uscire e il sol pensiero mi appicca l'incendio. Come un piromane vuole bruciare per il gusto di farlo....anche io oggi mi sento politicamente scorretto. Voglio bruciare e mostrare la mia energia...Fellini disse un giorno che lui non voleva dimostrare ma mostrare...ebbene anche io voglio mostrare la mia energia e se abbastanza intensa so che riceverò altra. Io mi alimento di questo. Desidero, attenderò come l'attesa di una raccomandata una presto risposta di qualche anima che legge o di qualche occhio che non legge ma guarda e fingendosi inconsapevole mi farà cadere nella sua trappola. Chiedetemi e avrete, oggi sono spudoratamente nudo e libero da catene...venite a riprendervi ciò che stato passato per le vostre mani. Tutta l'energia che c'è sarà riposta nuovamente in un buco di vita.

Illuminami d'immenso