la foto di copertina trasporta. trasporta come un treno su binari dove i binari sono le linee di sagoma delle gambe compresi i tacchi staccati. come lo stesso treno che entra in galleria, la linea passa sotto la tua nera gonna e risale la china come i consumatori di chilometri in corse campestri. Scivolerebbero sul bagnato se non avessero con sè la cura della previdenza. Saluto i tuoi 35 appena nati anni con l'eleganza di un passo di danza sudamericana che non saprei fare senza delle tue mani indicatrici. Spiegami al vento come le vele al mare e incontrami come i lacci alle tue caviglie di schiave scarpe. Il tuo corpo è un estraneo ben accetto, come i manutentori dei condizionatori. Tolgono calura per dar frescura e ti condizionano l'estate.
-ispirato ad una bella donna e al suo tango-
venerdì 31 luglio 2009
lunedì 27 luglio 2009
Tanghi neri e rossi.
La compagnia di una bella donna, le sue mani di rosso dipinte e il nero dei tessuti compagni di vecchia data della sua pelle olivastra, sono stati i miei coinquilini in una tenda notturna spostata dal vento d'estate.
Una bella donna di tango.
Non nascondo la mia erezione.
Stasera andrò a questo concerto (vedi immagine)...evvai di Bandabardò...sempre ascoltati e mai visti dal vivo... il concerto è gratuito...
Saluti meravigliosi; vi auguro orgasmi bagnati d'amore.
sabato 25 luglio 2009
Le donne sul letto
Le donne sul letto non mi piacciono.
Descrivere il perchè non è facile, è un qualcosa di incomprensibile anche per me.
Guardare una donna sul letto, dopo del sesso o anche senza mi dà l'idea di stanchezza, assenza, il mondo che si ferma.
Esso gira con la donna in piedi, la donna che cammina, la donna che fa cose in silenzio.
La femmina da scopare e basta mi annoia. Mi girano i coglioni solo scopare se non ci si mette appresso un bel surrogato di esistenza. Parlare dopo l'orgasmo (inteso 3minuti dopo) di vita, di socio-politica, di rapporti uomo-donna mi allieta, mi rende viva la cosa. Mi scoperei solo donne così, ma non sempre capita... una volta ho fatto cilecca. Era semi moscio e non riuscivo ad entrare...la colpa era nel fatto che la tipa era molto volgare e ignorante. Ogni tre parole 2 erano cazzo-figa. E poi io con le bionde ho sempre avuto qualche problema. con lei fu cilecca. pochi minuti esatti e poi gli dissi, scusami ma oggi non mi funziona il pisello. Lei rise sonoramente e non so se capì che era lei il motivo.
Arriva agosto, questa estate voglio usare il mio membro con serenità, voglio sentire il mio corpo vivo. Voglio saperlo come un giocatore di bocce all'ombra di aghi di pino carezzato dalla brezza del maestrale, puntare gli occhi alla pietra rossa per scalzarla con un tocco di eleganza. La precisione di un sorriso.
Voglio scopare mano nella mano come in un girotondo nudi guardandoci negli occhi, liberi come suoni notturni di cani in lontananza che ululano e uccellini quotidiani vicini a cicale bruciate dal sole. Rumoreggiare alla campagna. Ciuss
Descrivere il perchè non è facile, è un qualcosa di incomprensibile anche per me.
Guardare una donna sul letto, dopo del sesso o anche senza mi dà l'idea di stanchezza, assenza, il mondo che si ferma.
Esso gira con la donna in piedi, la donna che cammina, la donna che fa cose in silenzio.
La femmina da scopare e basta mi annoia. Mi girano i coglioni solo scopare se non ci si mette appresso un bel surrogato di esistenza. Parlare dopo l'orgasmo (inteso 3minuti dopo) di vita, di socio-politica, di rapporti uomo-donna mi allieta, mi rende viva la cosa. Mi scoperei solo donne così, ma non sempre capita... una volta ho fatto cilecca. Era semi moscio e non riuscivo ad entrare...la colpa era nel fatto che la tipa era molto volgare e ignorante. Ogni tre parole 2 erano cazzo-figa. E poi io con le bionde ho sempre avuto qualche problema. con lei fu cilecca. pochi minuti esatti e poi gli dissi, scusami ma oggi non mi funziona il pisello. Lei rise sonoramente e non so se capì che era lei il motivo.
Arriva agosto, questa estate voglio usare il mio membro con serenità, voglio sentire il mio corpo vivo. Voglio saperlo come un giocatore di bocce all'ombra di aghi di pino carezzato dalla brezza del maestrale, puntare gli occhi alla pietra rossa per scalzarla con un tocco di eleganza. La precisione di un sorriso.
Voglio scopare mano nella mano come in un girotondo nudi guardandoci negli occhi, liberi come suoni notturni di cani in lontananza che ululano e uccellini quotidiani vicini a cicale bruciate dal sole. Rumoreggiare alla campagna. Ciuss
giovedì 16 luglio 2009
Si scrive alle latitudini del barese
La ragazza del barese è una donna violenta, funanbolica,
accesa, rigida con sè stessa e con gli altri, ruba schiaffi
per cercare carezze, non si fa riconoscere se non dalla bocca.
Si sporcherebbe piacevolmente di italiani girovaghi e si
inietterebbe fiale televisive pur d'apparire e non essere. La
ragazza del barese è gomma non naturale calata nel fuoco delle
passioni, usa sempre mutandine di pizzo e si cosparge di
farina per farsi trombare. Ama il fai da te e non si
identifica mai in niente, ruba per avere, tenta e si concede.
Succhia le fragole ghiacciate d'estate, tenta di rinvenire da
uno svenimento. Si ripete in parole, sorride sempre. Sa di
essere una puttana ma sta male dirlo in giro. Si guarda dai
cani in giro e chiude sempre la portiera della propria auto
quando guida. Balla ciò che è il momento, suda come tutti e si
stanca a guardare le solite camicie bianche aperte dei
ragazzi. Scomunicata dalla chiesa, le sue uniche preghiere
sono quelle che rivolge ai suoi quando torna a casa. Va da sè
che non ha una casa. L'oblio del familismo amorale le concede
un ultimo tango a Brindisi, almeno ci sarà da bere per ultimo
e con il caldo che presiede ci sarà un motivo in più per
mostrare spalle e cosce al chi capitato, muro. Sobria e stufa,
ritenta la fortuna. Solo i libri giusti riusciranno a salvarla
mentre io resterò ad attendere una migrante di ritorno o già
arrivata, da anni. Ciuss
accesa, rigida con sè stessa e con gli altri, ruba schiaffi
per cercare carezze, non si fa riconoscere se non dalla bocca.
Si sporcherebbe piacevolmente di italiani girovaghi e si
inietterebbe fiale televisive pur d'apparire e non essere. La
ragazza del barese è gomma non naturale calata nel fuoco delle
passioni, usa sempre mutandine di pizzo e si cosparge di
farina per farsi trombare. Ama il fai da te e non si
identifica mai in niente, ruba per avere, tenta e si concede.
Succhia le fragole ghiacciate d'estate, tenta di rinvenire da
uno svenimento. Si ripete in parole, sorride sempre. Sa di
essere una puttana ma sta male dirlo in giro. Si guarda dai
cani in giro e chiude sempre la portiera della propria auto
quando guida. Balla ciò che è il momento, suda come tutti e si
stanca a guardare le solite camicie bianche aperte dei
ragazzi. Scomunicata dalla chiesa, le sue uniche preghiere
sono quelle che rivolge ai suoi quando torna a casa. Va da sè
che non ha una casa. L'oblio del familismo amorale le concede
un ultimo tango a Brindisi, almeno ci sarà da bere per ultimo
e con il caldo che presiede ci sarà un motivo in più per
mostrare spalle e cosce al chi capitato, muro. Sobria e stufa,
ritenta la fortuna. Solo i libri giusti riusciranno a salvarla
mentre io resterò ad attendere una migrante di ritorno o già
arrivata, da anni. Ciuss
lunedì 13 luglio 2009
Ciuss estivi
sono in partenza per la Puglia. Riempio la mia auto, dovrei partire per le 12 e arrivare in serata per cena. Rimarrò là fino a Settembre. Questo è il primo grande passo verso il ritorno alla madre-terra. Non scriverò fintanto che non avrò il mio portatile nuovo. Lo attendo a giorni. Ci vediamo in qualche sagra, festa, concerto. Saluti automobilistici ancora un pò lombardi.
p.s. le previsioni danno molto molto caldo nei prox gg.
p.s. le previsioni danno molto molto caldo nei prox gg.
domenica 12 luglio 2009
sabato 11 luglio 2009
un porno particolare, due coppie bi-bi. Macho contro bi.
Questo riepilogo non è disponibile.
Fai clic qui per visualizzare il post.
Tornato dalla Sardegna
Sono andato perchè avevo preso il biglietto per andare al G8 della Maddalena ma il buon Silvio ha deciso il giorno dopo di fare la gita a L'Aquila e quindi, non potendo regalare biglietto o rivendere perchè sconveniente, sono andato a dare una mano per lavoro in casa ad un mio amico sardo che è partito con me dalla Lombardia.
Non ho visto il mare (e non è che mi importasse poi molto), c'era moltissimo vento, ho conosciuto molte persone (ospitalità a mille), ho bevuto tantissimo (e non acqua), ma comunque tutto mi sono rotto i coglioni alla grande.
Rosanna, presentata come una splendida quasi 50enne, molto carina effettivamente, mi rizzava il cazzo a vedergli il seno e quel suo modo femminile di atteggiarsi, sempre vestita di jeans aderenti e magliettine misura S...se avessi avuto modo di importunarla lo avrei fatto, ma c'erano sempre persone intorno e io in condizioni del genere, con gente che non conosco da tempo, rimango schivo...questa cosa alimentata dal fatto che non avessi motivi per trascorrere il tempo (obiettivi precisi, programmi -per me necessari al mio modo di vivere-) ha fatto si che mi rompessi i coglioni a non finire. Totale, posto carino ma al quale rimanevo indifferente. La seconda sera addirittura, non avendo dormito bene, mi sono svegliato in piena notte e all'alba sono andato per la campagna fino in città. 1 ora di cammino, arrivato in bar e fatto colazione/bagno sono poi andato al porto dove ho riposato per un ora abbondante. Ho mangiato pesce proprio ieri sera, suonato-cantato, bevuto di tutto, birra, vino, poi vino e birra (ogni ora, ad ogni parente salutato, ogni occasione era buona per dire -facciamoci una birra?-), ho bevuto cannonau fatto in casa, birra solo ichnusa (marchio sardo), mirto fatto in casa e acquavite idem (di questa ier sera avrò bevuto 5 bicchierini...buona ma bruciava come fuoco alla bocca). Insomma mi direste che mi sono divertito... e invece no. perchè?
perchè odio il machismo.
cazzo odio i discorsi da cantiere.
odio il machismo imperante e appartenente al, per me, "vecchio", e quindi devo fingere per partecipare al gruppo... ma fingere non sono molto bravo e mimo sonnolenza, la cosa a volte si capisce e mi rendo quasi antipatico...fanculo.
Il g8 alla maddalena sarebbe stato tragico, ma migliore di sta cazzo di vacanza machista. Ahiò: no Suka? no party.
Non ho visto il mare (e non è che mi importasse poi molto), c'era moltissimo vento, ho conosciuto molte persone (ospitalità a mille), ho bevuto tantissimo (e non acqua), ma comunque tutto mi sono rotto i coglioni alla grande.
Rosanna, presentata come una splendida quasi 50enne, molto carina effettivamente, mi rizzava il cazzo a vedergli il seno e quel suo modo femminile di atteggiarsi, sempre vestita di jeans aderenti e magliettine misura S...se avessi avuto modo di importunarla lo avrei fatto, ma c'erano sempre persone intorno e io in condizioni del genere, con gente che non conosco da tempo, rimango schivo...questa cosa alimentata dal fatto che non avessi motivi per trascorrere il tempo (obiettivi precisi, programmi -per me necessari al mio modo di vivere-) ha fatto si che mi rompessi i coglioni a non finire. Totale, posto carino ma al quale rimanevo indifferente. La seconda sera addirittura, non avendo dormito bene, mi sono svegliato in piena notte e all'alba sono andato per la campagna fino in città. 1 ora di cammino, arrivato in bar e fatto colazione/bagno sono poi andato al porto dove ho riposato per un ora abbondante. Ho mangiato pesce proprio ieri sera, suonato-cantato, bevuto di tutto, birra, vino, poi vino e birra (ogni ora, ad ogni parente salutato, ogni occasione era buona per dire -facciamoci una birra?-), ho bevuto cannonau fatto in casa, birra solo ichnusa (marchio sardo), mirto fatto in casa e acquavite idem (di questa ier sera avrò bevuto 5 bicchierini...buona ma bruciava come fuoco alla bocca). Insomma mi direste che mi sono divertito... e invece no. perchè?
perchè odio il machismo.
cazzo odio i discorsi da cantiere.
odio il machismo imperante e appartenente al, per me, "vecchio", e quindi devo fingere per partecipare al gruppo... ma fingere non sono molto bravo e mimo sonnolenza, la cosa a volte si capisce e mi rendo quasi antipatico...fanculo.
Il g8 alla maddalena sarebbe stato tragico, ma migliore di sta cazzo di vacanza machista. Ahiò: no Suka? no party.
lunedì 6 luglio 2009
Pari dignità tra esseri umani.
che tristezza sentir dire in tv che le badanti dovrebbero essere regolarizzate....
...le badanti...e gli altri?!
alla base di quale legge sacra bisogna decidere questa tipologia di lavoro va bene e questa no...
Il permesso di soggiorno viene dato a simpatia? a gradi di utilità?
tutto ciò lo trovo estremamente ignobile.
Io sono un emigrante, mio nonno è stato emigrante, ho parenti in america emigrati a inizio 1900...il mondo è nomade... penso a quel giorno in cui l'Italia voterà il suo Obama, forse un nordafricano, alla faccia di questo governare immondo.
Governare una parola lunga 9 lettere, una parola dispari e i numeri dispari mi paiono tanto deboli.
Clandestino, il pacco sicurezza
contro il pacchetto sicurezza ormai legge...dichiariamoci tutti clandestini con questa maglietta, l'ho comprata.
Lo scrittore Andrea Camilleri indossa la maglietta. La si compra dal sito internet www.carta.org costa 12 euro compreso spedizione.
Ciuss ClanDestini
domenica 5 luglio 2009
Tratto dalla rete (www.spulp.qualcosa)
Mia cognata adora la sborra
di Zx
Mia cognata Maria mi ha sempre fatto indurire l'uccello, lei si e' sposata giovanissima e quando io ho conosciuto mia moglie lei aveva gia' un bambino, il marito era sempre fuori per lavoro e quando andavamo a casa sua ne era molto felice, una sera d'estate mentre eravamo a casa sua il figlio voleva a tutti i costi delle gomme da masticare, visto che mia moglie aveva invitato sua sorella al cinema uscii prima di casa per andare con il nipote prediletto al bar, io attendevo in cucina e mentre mia cognata si cambiava, indossava sempre delle minigonne, l'ho vista tramite lo specchio della camera da letto mentre si abbassava la mini,quella scena mi ha eccitato come un porco,poi e' andata in bagno per fare pipi' lasciando la porta del bagno socchiusa,l'ho vista mentre si asciugava la fica e la cosa mi ha eccitato ancora di piu', prima di uscire ho chiesto se potevo andare in bagno,appena entrato sono andato nel contenitore della biancheria sporca e ho preso le sue mutandine, le ho cominciato ad annusare , erano ancora calde ed emanavano un forte odore di fica non ci ho capito piu' niente, ho tirato fuori il cazzo e in quattro botte ho sborrato nelle mutandine e poi le ho lasciate al loro posto,quando siamo arrivati al cinema c'era una fila incredibile,il locale era stracolmo eravamo in fila per trovare un posto,lei camminava davanti a me ,poi c'era mia moglie e avanti il nipote,la gente spingeva e io mi sono trovato con il suo culo meraviglioso che spingeva sul mio cazzo,la troia si divertiva a spingere all'indietro e sentiva il mio grosso cazzo tra le chiappe,ad un tratto si sono liberati due posti e si sono seduti mia moglie con il bambino e noi siamo rimasti in piedi mentre lei continuava a strofinare il culo verso di me,poi si e' girata e mi ha bisbigliato che mi aveva visto a casa mentre sborravo nelle sue mutandine e che poi era tornata nel bagno e aveva leccato tutta la sborra e si sentiva una grossa troia,dicendomi che voleva essere scopa ta li in piedi nel cinema,ormai il mio cazzo era un bastone enorme e mentre tutti erano attenti al film gli ho spostato gli slip e il cazzo e' scivolato nella fica bagnatissima,godeva coma una mignotta e sara' venuta almeno due volte mentre la fottevo e la gente non si accorgeva di nulla,poi ho sputato sulla mia mano e gli ho lubrificato il buco del culo,lei mi ha fermato e ha detto no,li non l'ho mai preso,ho paura,ma io gli ho sussurrato non ti preoccupare che ti faccio godere come una vacca,lo ho appoggiato vicino al buchetto e lei ha spinto delicatamente all'indietro mentre il cazzo entrava e lei gemeva in silenzio come una cagna,ha preso gusto e mi ha detto che stava per venire per la prima volta con un cazzo in culo,a quel punto non ho saputo piu' trattenermi e gli ho scaricato tutta la sborra dentro al culo ,ho tirato fuori l'uccello e l'ho rimesso nei pantaloni mentre lei mi diceva che la sborra gli usciva dal culo e che gli stava riempiendo le mutandine e nello stesso tempo si stava pisciando addosso,allora ha sfilato gli slip e gli ha lasciati cadere per terra.
di Zx
Mia cognata Maria mi ha sempre fatto indurire l'uccello, lei si e' sposata giovanissima e quando io ho conosciuto mia moglie lei aveva gia' un bambino, il marito era sempre fuori per lavoro e quando andavamo a casa sua ne era molto felice, una sera d'estate mentre eravamo a casa sua il figlio voleva a tutti i costi delle gomme da masticare, visto che mia moglie aveva invitato sua sorella al cinema uscii prima di casa per andare con il nipote prediletto al bar, io attendevo in cucina e mentre mia cognata si cambiava, indossava sempre delle minigonne, l'ho vista tramite lo specchio della camera da letto mentre si abbassava la mini,quella scena mi ha eccitato come un porco,poi e' andata in bagno per fare pipi' lasciando la porta del bagno socchiusa,l'ho vista mentre si asciugava la fica e la cosa mi ha eccitato ancora di piu', prima di uscire ho chiesto se potevo andare in bagno,appena entrato sono andato nel contenitore della biancheria sporca e ho preso le sue mutandine, le ho cominciato ad annusare , erano ancora calde ed emanavano un forte odore di fica non ci ho capito piu' niente, ho tirato fuori il cazzo e in quattro botte ho sborrato nelle mutandine e poi le ho lasciate al loro posto,quando siamo arrivati al cinema c'era una fila incredibile,il locale era stracolmo eravamo in fila per trovare un posto,lei camminava davanti a me ,poi c'era mia moglie e avanti il nipote,la gente spingeva e io mi sono trovato con il suo culo meraviglioso che spingeva sul mio cazzo,la troia si divertiva a spingere all'indietro e sentiva il mio grosso cazzo tra le chiappe,ad un tratto si sono liberati due posti e si sono seduti mia moglie con il bambino e noi siamo rimasti in piedi mentre lei continuava a strofinare il culo verso di me,poi si e' girata e mi ha bisbigliato che mi aveva visto a casa mentre sborravo nelle sue mutandine e che poi era tornata nel bagno e aveva leccato tutta la sborra e si sentiva una grossa troia,dicendomi che voleva essere scopa ta li in piedi nel cinema,ormai il mio cazzo era un bastone enorme e mentre tutti erano attenti al film gli ho spostato gli slip e il cazzo e' scivolato nella fica bagnatissima,godeva coma una mignotta e sara' venuta almeno due volte mentre la fottevo e la gente non si accorgeva di nulla,poi ho sputato sulla mia mano e gli ho lubrificato il buco del culo,lei mi ha fermato e ha detto no,li non l'ho mai preso,ho paura,ma io gli ho sussurrato non ti preoccupare che ti faccio godere come una vacca,lo ho appoggiato vicino al buchetto e lei ha spinto delicatamente all'indietro mentre il cazzo entrava e lei gemeva in silenzio come una cagna,ha preso gusto e mi ha detto che stava per venire per la prima volta con un cazzo in culo,a quel punto non ho saputo piu' trattenermi e gli ho scaricato tutta la sborra dentro al culo ,ho tirato fuori l'uccello e l'ho rimesso nei pantaloni mentre lei mi diceva che la sborra gli usciva dal culo e che gli stava riempiendo le mutandine e nello stesso tempo si stava pisciando addosso,allora ha sfilato gli slip e gli ha lasciati cadere per terra.
giovedì 2 luglio 2009
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