lunedì 2 giugno 2008

Chiedere

Si fanno pensieri, si hanno desideri, la mente viaggia e capita di vedere una donna e fare dei pensieri sconci...vorrei metterglielo in bocca...vorrei vedere come scopa... ebbene è successo. Stavolta il mio desiderio si è avverato e penso che lei mi sta anche leggendo...una donna che nella vita ha fatto molte esperienze...una donna che per me rappresenta l'idea di donna custode. 44 anni fa nasceva B. e ieri sera è venuta a casa mia abbiamo mangiato insieme cous cous che aveva portato lei...gli ho mostrato la mia camera, delle foto della mia terra e poi eravamo troppo vicini per non toccarci. Avevamo voglia, io desideravo stare con una donna da parecchi giorni. Siamo stati insieme a letto per credo tre ore...sono venuto credo tre volte ma non ricordo bene...e mi ha anche chiesto di venirgli dentro perchè le è piaciuto vedere come reagisco quando raggiungo l'orgasmo...infatti poi le sono venuto dentro...una cosa che non facevo da molto molto tempo...credo sia la seconda volta che succede...e so che vi starete chiedendo del rischio che ho corso...in realtà per questioni tecniche non ve ne erano e quindi l'ho fatto senza pensieri. Questa donna mi ha fatto ricordare di una cosa...chiedere sempre...infatti era una cosa che dormiva in me...è per questo che ultimamente non riuscivo a entrare in contatto con le mie frequentazioni...chiedi e ti sarà dato. Chiederò, grazie B. Donne voglio vagabondarvi sopra mentre guardo il mio cielo congiugersi al mare, alla terra, ai paesi e ai campanili. Voglio vedere il bianco delle pietre fondermi come burro al sole. Voglio vivere. Ciao a tutt*

3 commenti:

Anonimo ha detto...

se il risultato di un pomeriggio di sesso è...voglio vivere...allora facciamoci tutti del bene! oggi ho festeggiato mangiando una torta al cioccolato..perchè non desiderare è morire.
ho ricominciato a desiderare e sono viva...
anche non rendendosene conto,inconsapevolmente , fare sesso..bene.. è dare amore gratuito..
chiedi e ti sarà dato...ma bisogna chiedere all'essenza...andare direttamente alla "fonte",scavalcando il corpo,oltrepassando i muri...qualsiasi muro, per primo il tuo

Anonimo ha detto...

ho capito a cosa mi servi...durante la meditazione..quando le risposte ti arrivano senza saperlo...ho capito perchè tu e non un altro...
sono stata prigioniera per due anni dietro a due occhi, ho fatto l'amore con quegli occhi, abbiamo fatto l'amore con i nostri occhi...ci eccitavamo mentre lo facevamo solo guardandoci negli occhi e venivamo guardandoci negli occhi per i nostri occhi..è stato uno di quei rarissimi incontri di corpo e anima..passato attraverso il sesso e gli occhi...
e quando ti crolla tutto addosso rimani prigioniero nella nausea del sesso... nausea..nausea..
non è la nause di averne fatto troppo, no, è la nausea della delusione, la delusione di essere andato con il corpo,attraverso il corpo, oltre il corpo...ma che è stato tutto buttato via...come aver raggiunto l'illuminazione e non volerla, come buttare via un tesoro...come buttare via la vita..
nausea di quel sesso troppo bello..nausea di quel sesso troppo grande..talmente tanta nausea da imprigionarmici dentro e da non voler più fare sesso...
tirami fuori...tirami fuori da quegli occhi e dammi sesso!!

Uno ha detto...

mi è venuto duro leggendo. ho pensato che per tenere per più tempo viva la voglia dovremmo fare la cosa che tutti sanno ma pochi praticano e cioè attendersi...le attese che si odiano ma che si rendono anche utili...scoperemo ancora perchè ci piace.

Illuminami d'immenso