martedì 24 novembre 2009

Avere voglia

Avrei voglia di prenderle la testa e metterla a succhiare, farle guardare tra le mie gambe per lunghi minuti, farla concentrare sul mio cazzo come a contemplarlo, come se fosse il suo obiettivo farlo venire e impegnarsi silenziosamente per farlo tracimare di passione.
Questa sborra che si produce nelle attese del giorno, che si crea al passare di un culo interessante. Quante volte ho fatto caso al culo e quante volte ho fatto caso al fatto che mi girassi a seguire i corpi. Fanculo sono fottutamente schematizzato, è facile decifrare il comportamento umano. Molto.
Sicchè oggi avrei voglia di mettere il mio cazzo in bocca ad una figa, magari una rossa riccia o a una odiosa bionda purchè tacita accosenziente. Vorrei raccontarla una storia nuova di puttana donna che non ve n'è altra. La fotterei quest'altra e aggiungerei un pezzo a quel mancante infinito. Preoccupatevi pure che tanto io qui sono. Etciucciamelo, salute.

3 commenti:

Dea ha detto...

ma cavolo!! hai lasciato fuori le moraccione!! sono poco tacite e consezienti? mi sa che c'hai ragione!
ci racconterai... ogni femmina(donna) è puttana a modo suo, credo unico, questo so.
un saluto e... salute!

Uno ha detto...

si lo penso anche io, ognuna a modo suo lo è.
Le more sono statisticamente più disposte con me. ciuss

cipollotto ardente ha detto...

grondo fin troppo spesso di desiderio
amo sentire il prepuzio sulla punta della lingua e girarci attorno lungamente e dolcemente aspirando sempre più e andando sempre più giù sbavando perché nulla resti a secco e sentire i brividi allo sfiorare del frenulo e ritornare sempre più ad avvolgere tra le labbra tese affondando sempre più in profondità e ancora e ancora aumentando la pressione sino a sentire,all'improvviso, quel gusto appiccicoso e basico colare nella mia trachea...e spasmi di piacere che non permettono di continuare
eppure
l'idea che la mia testa sia barbaramente schiacciata senza aspettare che la mia saliva lubrifichi e le mie labbra distribuiscano non fa altro che causare che la mia ugola entri in contatto nel momento sbagliato, dandomi voglia di sboccare e mordere quel cazzo che potrebbe fondersi di piacere se solo lasciasse fare, se solo non considerasse come un pezzo di bistecca calda quelle otto labbra umide comandate da un cervello!
io considerata solo per il colore dei mie cazzo di capelli, mi fa venir voglia di impiccartelo il cazzo con un cappio capillare e tirare e tirare finché non diventa blu e viola e terribilmente caldo
astio e desiderio, consapevolezza di vivere in un mondo di merda, dove viviamo con degli stereotipi cuciti addosso e tatuati sulle meningi, incapaci ad uscire da quelle gabbie putride che tanfano di cattolicismo fetido. perchè sognare che ci sia sempre bisogno di prenderle la testa e metterla a succhiare, senza nemmeno arrivare ad immaginare che lei possa, spinta da una voglia irrefrenabile e senza bisogno di costrizioni (che non siano piaceri s/m), voler aspirare la pelle del tuo cazzo, bagnando e leccando, beh caro mio, ti sei proprio perso qualcosa!

Illuminami d'immenso