lunedì 3 agosto 2009

Post fumo

Oggi ero a colloquio con il mio dottore per uan ricetta. Lo conosco da anni, dacchè ero bambino, ma negli ultimi anni, finchè ero al sud, non avevo avuto ancora modo di parlarci dal punto di vista socio-politico. Ebbene, il mio medico è anarchico. Sinceramente non lo avrei mai immaginato...eppure è un uomo distinto, dall'aria fine colta, ma anarchico...io gli davo del comunista moderato a dirla proprio tutta.
Ad ogni modo è stato interessante scoprire alcune cose di lui, ovvero mi ha accennato al suo punto di vista comunicativo sul medico in genere. Mi ha raccontato che terrà a breve un convegno dove è stato insignito (o autoin.?) quale relatore dell'incontro o anche l'insegnante. vabbè tutto ciò per dirvi che -Privacy- non si dice come diciamo noi italiani -praivasi- ma bensì -privasi- come direbbero quindi in inghilterra. Idem con altri termini dei quali storpiamo anche il significato e non lo sappiamo. Cosa succede...succede che in tal modo parlando abbiamo il nostro interlocutore che viene ammaliato da termini d'oltreconfine sempre però rimanendone ignorante. E' così che l'italiano anche all'estero appare un caprone. Siamo vittime di un sistema governato dal soldo; la politica ne è soggetta. Nulla o poco si fa per un ideale. Il mio medico crede ancora nelle rivoluzioni? apparentemente si, o almeno ci spera dato che mi ha riferito che in Italia non essendocene mai stata una (escludo il fenomeno della Resistenza partigiana che è un contesto diverso da una rivoluzione idealista (qualcuno obietterà la mia visione). A mio avviso c'è un nuovo spazio per l'anarchia ovvero l'autocontrollo o il pluricontrollo controllato tramite internet. Allorchè indicando il suo computer portatile riferivo quanto appena spiegato.
Internet è la nuova rivoluzione globale unita.
La montagna -sistema- ha partorito il topolino.
Che poi è diventano un topolone, una zzzzoccola.
Che poi ha fatto paura al sistema e ha cominciato a corrergli dietro.
Ciuss Viscion (tanto per ricordare il dottore)

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Illuminami d'immenso