sabato 26 gennaio 2008

Era di Domenica

ciao...entra. chiudi la porta. come stai
bene.
anche io.
cosa hai fatto questi giorni...(e intanto mi avvicino a te)
ma, nulla di particolare (sorridi)
e vorresti fare qualcosa di particolare? (sorrido)
si (pieghgi la testa e la rialzi ancora sorridente, ti prendo la mano e la sollevo, sono di fronte a te)

20 cm 15 cm 10cm ti bacio...chiudi gli occhi e le nostre teste cominciano a girare...le labbra si mangiano...si rivoltano al contrario e sento le tue gengive i denti...siamo una bocca sola.

mi stacco...
ti guardo con gli occhi mezzi chiusi di chi ha desiderio.
sei di lato al mio letto...esso è grande all'interno della stanza che è piena di cose appese...foto...colori...c'è un armadio nero alto con una specchiera infinita che si presterà ai nostri giochi molto volentieri...e il letto è duro al punto giusto...la coperta fucsia, viola e rossa è un forno di passione...la mezza luna a specchio in testa fa da retrovisore per guardoni nascosti come siamo. i comodini grigi e neri lucidi mantengono la nostra acqua e le nostre luci...una piccola bandiera della pace...e una no tav ci dicono andate avanti sempre...una chitarra così femmina ci suonerà melodie con ritmi da trans. due girasoli danno luce anche quando non c'è e un jonny stecchino gigante sembra fare da palo a chi dovesse avere malintenzioni. hai appoggiato la tua giacca blu e bianca sulla fine del letto dal lato tuo...e il cappuccio è rivolto verso l'alto...mi piacciono i cappucci...ti poggio una mano sul seno sopra il maglione panna a trama larga che si intravede la tua maglietta sotto..blu con una scritta. sento la sua morbidezza...del maglione e del seno...vorrei toglierti il maglione...ma è più bello sentire il seno da sopra...come quando vedo una bella ragazza per strada e vorrei toccarla...ma non posso spogliarla perchè è per strada...quindi tu sei per me quella ragazza che si fa toccare e mi guarda da dietro grazie allo specchio...ti piace questa cosa...ti riscalda...io sto crescendo...mi sto gonfiando...sento il suo calore tra le mie gambe...siamo ai piedi del letto e tu accenni a piegare le gambe per sdraiarti...poggi le mani sul letto..ti sei seduta...hai la faccia davanti alla mia cerniera...vicino..molto vicino...e alzi lo sguardo...che caldo. ti poggio le mani sulle spalle e ti stendo mentre allargo le gambe e sono a cavalcioni su di te...i tuoi capelli si aprono sulla mia coperta...sembrano bacchette di uno shanghai...tiri dietro la testa..vuoi far partire le miei mani dal tuo collo...entrambi toccano il tuo mento e scivolano alternandosi avanti e dietro come in una gara verso le tue colline...che bella femmina che sei...sei così femmina. la luce sopra di noi era gialla e riscaldaldosi è diventata più chiara...è solo una lampadina alta che scende dal controsoffitto bianco in risalto con le pareti giallo chiaro...questa luce ti innaffia come una fontana bagna le sue statue...noi due, in una posizione da scultura...lui a cavalcioni su di lei...le mani sui seni...la schiena diritta. Stasera si scontreranno in una passione...i frammenti si separeranno per terra e torneranno a cercarsi partenzo da capo...come al gioco dell'oca.
Uno 25/02/07 ore 14.30 fuori piove...ed è domenica. Vorrei questa compagnia

venerdì 25 gennaio 2008

Cuore

sono un lurido porco. Voglio abbracciarti e mettere la mia mano dentro i tuoi pantaloni facendola entrare da dietro...prendere a pieno il tuo sedere e palparlo mentre l'altra mano rimane scomoda su un tuo fianco...mi sono sbilanciato per afferrarti e muovi un passo all'indietro. la mia mano sta godendo...ti prende il culo lo stringe...poi va a cercare la sua posizione come fosse normale...si sposta al centro tra le natiche e il dito medio scivola a toccare il tuo buco stretto...la cosa mi piace...divento duro e ti stringo forte spingendo le dita ancora più sotto a cercare la saliva dell'anima e la trovo...sono un vulcano che vuole eruttare...riesci a sentire bene il mio cazzo duro perchè da dietro spingo verso di lui e intanto muovo il bacino con un movimento basculante e rotante...ti guardo in viso...hai gli occhi chiusi e lanci un lamento leggero...-ho voglia di scopare adri...-mi dici e io ti continuo a palpare dappertutto...mi scosto un secondo...ho il cuore che batte a mille...faccio il giro del tuo corpo e mi porto alle tue spalle...la tua mano cerca il mio cazzo e lo trova...per facilitarti la presa porto una gamba tra le tue e l'altra fuori alla tua sinistra...me lo stringi...di fronte a me in lontananza c'è uno specchio...quanto mi piace guardarti mentre mi tocchi e ti dimeni davanti ad uno specchio. ora posso toccarti molto meglio con le mani perchè la posizione comoda mi facilita...ti passo sotto la camicietta e ti afferro il seno...morbido vellutato...lo stringo come un bambino che vuole il suo cibo quotidiano...sento la tua mammella in tutta la sua forma...lo riprendo allargando la mano e lo spremo dolce verso il capezzolo...ansimi mi stringi il cazzo e mi prendi le palle da sopra i jeans...l'altra mano la faccio scivolare nei tuoi pantaloni ti entro sotto le mutandine bianche e ti accarezzo il pelo...noto che dimenando il capo mi sporgi il bacino verso il davanti...vuoi sentire la mia mano...ti masturbo piano...roteando le mie dita e regalandoti dei colpi talvolta...sei molto bagnata...e il tuo pantalone si è sbottonato perchè una tua manina e andata a slacciarlo...e a questo punto mi afferri la cerniera e la mandi giù...vuoi prenderlo anche tu e toccarmi...sento prima entrare la mano da sopra i miei boxer neri e poi dopo un giro frenetico sulle palle me lo tiri fuori potente...a palmo aperto mi fai un giro sulla cappella e poi lo afferri portandolo su e giù facendomi sentire il tuo piccolo orologio sulla capocchia...io ho lo sguardo teso perchè sono tutto pieno e seguendo un istinto irrefrenabile ti piego portando le mie mani lungo il tuo giro vita...afferro bene i tuoi pantaloni e li mando giù...rimangono scomposte le tue mutandine lasciando intravedere la tua retrospettiva e poco sotto il confine dell'anima...amo le mutandine indossate e scopare scostandole con un dito... afferro il mio cazzo con una mano e gli do una scrollata come a prepararlo alla grande trombata che mi farò...il mio cuore batte e sbatte e se avesse la voce direbbe scopatela tutta, porco!

Uno_Uno come tanti

questo è il blog che serve a dare sfogo alle vostre idee e alle mie idee sul sesso...il sesso visto e vissuto come scambio energetico e non come meccanismo. Quel sesso fatto con la mente che comanda il corpo, condito di linguaggi squisitamente addomesticati, tabù che finalmente si considerano e si narrano alla gente come scioglilingua quotidiano per il cambiamento della società che al posto di "scambiarsi energia" pensa solo ad apparire verso l'altro o gli altri come vincitore. Il. Sappiate leggere le mie parole come l'approccio più naturale che possa nascere tra due individui che si piacciono dei giorni che verranno...forse. Ciò che era un tabù oggi non lo è, ciò che lo è oggi forse non lo sarà domani. Mandatemi le vostre idee al mio indirizzo e-mail, cercherò di dare voce a chiunque saprà meritarsela, ovviamente a mio giudizio. Partite dal vostro periodo energetico, descrivendovi il più possibile nei dettagli ed esprimendovi a riguardo potrò inserire sul blog il vostro indirizzo per risposte dirette, perchè non è escluso che dal dialogo si possa scambiare energia vera con un incontro.

Illuminami d'immenso