giovedì 24 dicembre 2009

auguri sconosciuta compagnia

lasciarsi prendere dagli eventi
lasciarsi andare nel vento
citofonare a caso
chiedendo di farsi aprire
correre e scorrere nel fiume di un letto
per arrivare a delta o estuario sfociando

morsicarsi le labbra accidentalmente
ragionare coi piedi perchè è più simpatico
guardare le vecchie tv per impressionarsi di tanta ingenuità
dondolarsi su una sedia fatta apposta
spostarsi dalla fila per far passare una piccola spesa
chiedere lo scontrino e salutare alla sempre medesima maniera
ruffianarsi un animale
annusare un fiore
aspettarsi il mese buono
vivere senza contare il tempo
corri finchè sei dentro

se la politica fosse qualcosa di buono allora ti direi auguri mia cara compagna
auguri mie care compagne

venerdì 18 dicembre 2009

-Lei è un cretino! s'informi!-

bene. e di che parliamo stasera?
davanti al mio portatile nuovo nuovo.
potremmo parlare dei cazzi miei e di come passo la vita, di come passo a programmarla...
oppure lanciare provocazioni.
oppure lanciare gli oppure incidenti.
dovrei dirvi che sono politicamente corretto e che anche io aborro ciò che è stato fatto al presidente del consiglio...
dovrei dirvi che sono un militante che queste cose non le farebbe
dovrei dirvi che penso agli anni di piombo e al periodo terrorista italiano come a qualcosa di. punto. di.
dovrei oppure dovrei.
potrei spendermi in righe equestri
e che cosa sono le righe equestri
non lo so ma a questora ci stanno bene specie se rimandano alla mente dei salti
grandi salti
salti appunti equini
equindi e qui quo qua
equo.
ma io ho ancora per un pò la libertà di esprimermi in quanto blogger
e quindi mi sento libero di dirvi che mr. b. morirà politicamente presto, e vuol dire violenza questa?
morirà berlusconi politico e con lui affonderà la barca dei suoi seguaci
moriranno per poi i più furbi aspettare il momento buono per rispolverarsi altrove o in nuove formazioni come quella che sta nascendo...fini casini rutelli rotondi.
nuovi miscugli che porteranno nuove transumanze politiche
nuovi orizzonti
o nuovi oRRizzonti
vedrete che presto ci ritroveremo a contare i palazzi caduti e a contarne i danni
vedrete che presto conteremo presto i malcontenti
conteremo i visi di coloro i quali si nascondono dietro enormi e piccoli televisori (schermi)
correremo ai ripari psicologici come quando cadde il precedente governo berlusconi e salì prodi
prodi che è l'espressione di una colla nuova
un nuovo prodotto fatto apposta per attaccarvi nuove speranze
resurrezioni?

ma allora dove si trova la fuga?
la via di fuga da questo ping pong antidemocratico che si chiama sistema rappresentativo?

risposta:
si trova nella nostra voglia di cambiare vita...
si trova nella voglia di essere giovani a ogni età
si trova nella voglia di vedere crescere un paese e dei figli con forza e parsimonia
si trova nella voglia di vedere ancora i prati in fiore, le stagioni 4, i pezzi di verde, l'aria buona e l'acqua per tutti
si trova a volerla cercare...perchè è nella tasca di ognuno di noi
è nella parola che spendiamo con il nostro interlocutore
è nel visto del nostro quotidiano
è nel lavoro che noi svolgiamo
è nel mondo che viviamo
è nel nostro cuore insomma.

parole al burro dite...

ed è vero. lo sono.

ed ancora

è nella spesa che facciamo
nella raccolta riciclata che facciamo
e nel come le facciamo queste cose
è nel nostro potere economico
è nelle scelte che prendiamo

per smettere di ripeterci a dire -è così, che ci possiamo fare-
dobbiamo aprirci ai cambiamenti e dobbiamo partecipare al cambiamento
dobbiamo volere ed esigere una democrazia partecipativa

dobbiamo volere amministrazioni che lavorino alla base di regole da noi e con noi scritte

la carta costituzionale fu ed è quella base, quell'uovo da cui è nata un italia operante, è i frutto che ci diede al boom economico tanto agoniato,
ma sopratutto fu fatta da uomini che vollero dirci:
italiani brava gente che non avete la possibilità di poter capire ciò che scriviamo perchè (correvano gli anni 50 quasi) semplicemente non avevate studiato (in quei anni il tasso di alfabetizzazione era molto basso)...prendete queste regole come la base di un cambiamento.

oggi abbiamo invece gli strumenti per cambiare e questi sono in primis la formazione scolastica...oggi sappiamo che per organizzarsi ci basta internet e un poco di zucchero, lo zucchero che si mette quanto basta.

amministrare il nostro paese dettando regole condivise perchè scelte dal popolo è possibile con questo nostro strumento e con le università, anzi con la scuola che è e deve rimanere un bene comune, un bene pubblico perchè forma il futuro di tutti.
rivediamo questi capitoli di vita in ogni dove e in ogni come.
il disegno piduista di Gelli viene portato avanti con dovizia di particolari pertanto bisogna intervenire per riparare le crepe nei muri.

io ho una crepa che va dal soffitto alla parete, che faccio?

prima cosa mi informo...

informatevi.

e come diceva Totò:

-Lei è un cretino! s'informi!-

domenica 13 dicembre 2009

Facciamo un'altra festa del tesseramento? ...Duole il Duomo.

Beh, a forza di andare a trovare gli amici a Berlusconi gli hanno lasciato un ricordo...un souvenir di Milano...e mi pare giusto che non era di altra città in quanto lui è sempre in giro per l'-italia specie a Palazzo Grazioli a Roma per cui è bene che si ricordi di Milano e quale miglior simbolo se non il Duomo?

Berlusconi Who loves you?

p.s. Piazza Fontana nella mia mente.

venerdì 4 dicembre 2009

Posti qui e là. Berlusconi: Who Loves You?

beh tra traslochi, gente che viene da Roma, case da pulire e lavori vari da portare avanti rimane comunque qualche minuto per poter scrivere che il mio pensiero oggi va a quel povero signor Berlusconi che sta avendo uno dei momenti più neri della sua storia politica...tra Spatuzzini che sparano bombe atomiche, calcinculo fuorionda Finiani e No B. Day... mi frego un pò le mani di contentezza...e se è vero che morto un papa se ne farebbe un altro...speriamo che muoia presto anche l'altro...qualora dovesse. Ciuss politicamente imposti.

Illuminami d'immenso