domenica 31 maggio 2009

E così è stato

Avevo voglia di farmi la manager, avevo voglia di farmi scopare il cazzo, volevo vederla galoppare sopra, fare -cik ciak- su di me il suo culo da grande puttana. Volevo zittirla ficcandomi in bocca.
e così è stato.
Appena l'ho vista il mio occhio bastardo è caduto tra le sue tette che si facevano largo per il mio sguardo, potevo dominare con uno scarto di 13 centimetri esatti in altezza quel suo seno e godermelo mandando impulsi sotto la cintola dei pantaloni.
Ci siamo presi un gelato e il mio era al melone e ananas, un piccolo gelato perchè volevo tenermi presto le mani libere. Aveva portato in spalla una coppia di delfini e me li faceva vedere; proprio come un'esca per bambini, come i palloncini alle feste, le caramelle, i giocattoli alle feste di paese... mi dicevano di toccarli.
e così è stato.
abbiamo avuto voglia di saltarci addosso come giocolieri, eravamo attenti misuratori ingegneri davanti al cinismo di una banca, non potevamo fare più scandalo dei baci e gli proposi di andare in giro.
Quella spalla fatta apposta per essere coperta dal mio braccio mi richiamava all'attenti l'inquilino di me che non ha voluto attendere oltre il primo portico per doverle toccare il seno, quei seni che avrei dovuto sequestrarli subito vestito da gendarme a petto in fuori. Tu sei una grande puttana e io ti ho scopato il culo perchè volevo render giustizia a me.
Ho fotografato le sue impronte sul mio corpo, la sua bocca impegnata. L'angolo fresco di portico non è bastato a contenere quella voglia di sesso che avevamo, è bastato un mio invito a portarla in auto a casa mia. Solo l'acqua poteva abbassare quella temperatura.
E così è stato.
Ho sborrato la mia manager sugli occhiali e ne ho attestato il pensiero con una digitale. Ho terminato queste settimane in schizzi divisi in quattro orgasmi. Le ho regalato voci e spasmi, colpi. Mi ha invitato a danzarle da dietro...io in piedi e lei piegata, solo il letto è testimone delle sue mani. Felina, nera, mi ha fatto le fusa e pronta a graffiarmi mi ha donato l'emozione del sesso. Questa femmina mascherata da manager. Giocato giocattoli giocosa gioconda gioiello giostrato giorno e notte. Venendo.
E così è stato.

mercoledì 20 maggio 2009

Alla manager in cassa di uno schifoso fast food

vorrei essere di nascosto tuo cliente farmi domandare cosa desidero

guardarti mentre ti giri e mi mostri le tue curve aderenti alla gonna scaraventarmi contro una gamba in uscita

ridestarmi dalle tue domande

avvicinarmi alla cassa e porgendoti il denaro accarezzarti lentamente la mano bloccando le tue attenzioni

aspettarti all'uscita e seguire il tuo angolo di strada per far finta di scontrarmi contro il tuo corpo e toccarlo furtivamente prendendoti dai fianchi mimando una caduta

palpando ai tuoi lati per qualche istante trasmettendoti la mia fame.

disturbami.

ciuss

mercoledì 13 maggio 2009

mi pubblico

uno come tanti — 08:39 Non letti
cucio il tempo assolato di un luogo più a sud, calcolo le ore per ritornare
uno come tanti — 08:40 Non letti
spiego le vele al vento per farmi capire da mari ignari della mia origine
uno come tanti — 08:41 Non letti
cerco le scarpe rosse che tacco di bacco perse nella notte dei sessi
uno come tanti — 08:42 Non letti
l'innumerevole orgia delle dee donne faceva guardare diritto l'ulisse
uno come tanti — 08:42 Non letti
sono io quello che vuole scopare, ti cerco mia puttana
uno come tanti — 08:43 Non letti
punta senza il senno di poi la strana barca
uno come tanti — 08:44 Non letti
toccherà lo scoglio dove a pungerti sarò io e non le irte pietre
uno come tanti — 08:45 Non letti
e maschia sarà la mia mossa tra le tue ai margini gambe, le cosce
uno come tanti — 08:46 Non letti
ciuss

martedì 12 maggio 2009

voglia animale

tornato a casa.
la voglia mi assale
ho tante immagini di sesso negli occhi, nella mente, nella bocca, mi pende dalle labbra quella saliva del maniaco, voglio quella cosa che si chiama donna e la voglio spogliare, sgusciare, voglio gustare quelle vesti, voglio indicare il suo bosco e addentrarmi, me la voglio scopare e farla gridare la troia. Voglio sbatterla contro il muro e vedere la sua testa cozzare e fare rumore contro la spalliera del letto, voglio non rispondere delle mie. Voglio solo venire andando. Muovermi.

mercoledì 6 maggio 2009

colloqui col cazzo in mano

uno come tanti — 12:50
medito le tue dita
uno come tanti — 12:50
i tuoi vestiti
uno come tanti — 12:50
le tue mani che cercano
simona — 12:51
e le tue?
uno come tanti — 12:52
le mie mi stano toccando sopra i pantaloni
uno come tanti — 12:52
ora
simona — 12:53
e frugheresti me?
uno come tanti — 12:54
ti rovisterei come in un cassetto, cercando le tue labbra schiudersi ad occhi chiusi mentre a ginocchia piegate mi farei sotto la tua gonna
uno come tanti — 12:55
vedresti solo i miei gomiti uscire allo scoperto da quella che nasconde le tue cosce
simona — 12:55
mmm
uno come tanti — 12:55
mi accoglieresti lasciando cadere i tuoi capelli alle spalle seduta sulla sedia a rotelle coi braccioli ad aitarti
uno come tanti — 12:56
mi allargheresti i tuoi pensieri facendoti fare ciò che a me conviene
uno come tanti — 12:56
mi concederesti i tuoi seni accompagnati dalle tue mani
uno come tanti — 12:57
mi lasceresti diventare padrone del tuo corpo
simona — 12:57
ti concederei ogni cosa...
uno come tanti — 12:57
ti scoperei nella tua camera
uno come tanti — 12:57
ti farei diventare rossa come una ciliegia
uno come tanti — 12:58
per avere il gusto di succhiarti
uno come tanti — 12:58
e giocherei con il nocciolo tra la lingua e le labbra come con il tuo clito
uno come tanti — 12:59
avresti nelle mani il mio cazzo e mi porteresti a spasso su di te come in una passeggiata festiva
uno come tanti — 12:59
mi porteresti tra le tue cosce se non prima di avermi pomiciato le labbra del viso e quelle del membro
uno come tanti — 01:00
per molto tempo avresti gli occhi chiusi
simona — 01:00
si si
uno come tanti — 01:00
per il piacere di disegnarmi nella tua mente nonostante la realtà
uno come tanti — 01:01
e guardando i tuoi occhiali da sole e da vista sul tavolo essere uno sull'altro ti rovinerei la capigliatura colpendoti di bacino e rimandandoti a scuola per ripassare la materia al pomeriggio
uno come tanti — 01:02
quando non contento deciderò di scoparti per l'ennesima volta per farti capire la lezione
simona — 01:02
no gli okki sn aperti x imprimere nella mente il tuo viso ed il tuo corpo..
uno come tanti — 01:02
verresti su di me come vengono i nodi al pettine
uno come tanti — 01:02
come vorrai cara.
uno come tanti — 01:03
saresti tu la mia fantasia e io il cerchietto magico
uno come tanti — 01:03
quello che si tiene in fica per masturbarsi sole oppure per giocarci da bambine
uno come tanti — 01:04
ti scoperei simona come fossi una cameriera ai piani
simona — 01:04
mmm
uno come tanti — 01:04
mi farei finalmente una manager del mc donald e sarebbe una vittoria per me una fantasia del sistema contro il sistema
uno come tanti — 01:04
scoparmi una manager
simona — 01:04
ahahah
uno come tanti — 01:04
gli metterei il cazzo in bocca ad una manager
simona — 01:05
ai qst no
uno come tanti — 01:05
e gli parlerei di sporche cose con il piacere di consivederlo
simona — 01:05
nn mi identifico cn quel sistema
uno come tanti — 01:05
allora saremmo il tarlo del sistema
uno come tanti — 01:05
ci scoperemo la tua divisa insieme
simona — 01:06
meglio...
uno come tanti — 01:06
e faremo di due orgasmi uno solo
simona — 01:06
ma mi scoperei + volentieri te..
uno come tanti — 01:06
mischiando le nostre salive ai nostri umori
uno come tanti — 01:07
mi sta alzando il cazzo nei pantaloni
simona — 01:07
sii
uno come tanti — 01:07
mi sono appena passato la mano sopra per sentirmelo
uno come tanti — 01:08
lo masticato piano
uno come tanti — 01:08
è caldo
uno come tanti — 01:08
attende di aprirsi
uno come tanti — 01:08
vorrebbe sporcare un fazzoletto
uno come tanti — 01:08
e liberarsi del diavolo
uno come tanti — 01:09
ti verrei sugli occhiali
uno come tanti — 01:09
è una cosa che non ho ancora fatto
uno come tanti — 01:09
mi piacerebbe disegnare un viso con gli occhiali
uno come tanti — 01:09
di solito sono tra i porno che preferisco gli amatoriali con donne e occhiali
uno come tanti — 01:10
meglio se non da sole
uno come tanti — 01:10
ti sto vedendo da dietro.
uno come tanti — 01:11
mentre appoggi le tue mani sul mio letto
uno come tanti — 01:11
o forse è il tuo
uno come tanti — 01:11
o un altro
uno come tanti — 01:11
hai il capo chino
uno come tanti — 01:11
cadono i tuoi capelli
uno come tanti — 01:11
adoro il movimento di questi
uno come tanti — 01:11
così come adoro vedere il viso di chi scoipo
uno come tanti — 01:12
ti metterei davanti allo specchio e ti scoperei da dietro prendendomi il gusto di ficcartelo in culo e mostrare ai miei occhi il tuo piacere dallo specchio
simona — 01:13
mmmmmmm
uno come tanti — 01:13
il cuore corre
uno come tanti — 01:13
ho strullato il mio cazzo e mi è scappato il cuore
uno come tanti — 01:14
mi piace masturbarmi
simona — 01:14
continua..
uno come tanti — 01:14
mi piacerebbe scoprire il tuo intimo
uno come tanti — 01:14
vedere cosa indossi
uno come tanti — 01:14
saresti nera sotto
uno come tanti — 01:14
ti vedo nera
uno come tanti — 01:15
e avresti un pizzo o un perizoma
simona — 01:15
certo sempre
uno come tanti — 01:15
vorrei sfilarti l'abbigliamento con tutta la calma che necessita
uno come tanti — 01:15
vorrei godermi ogni centimetro
uno come tanti — 01:16
vorrei vedere il tuo respiro gonfiare i tuoi seni
uno come tanti — 01:16
e dondolarmi sulla loro forma
uno come tanti — 01:16
fino a scoperchiare il capezzolo
uno come tanti — 01:16
slacciando le tue coppe con un facile click
simona — 01:17
allora 6 cm me?
uno come tanti — 01:17
adoro i click ben riusciti
simona — 01:17
io t vorrei assaporare mm x mm
uno come tanti — 01:17
mi chinerei come un suddito al suo re
uno come tanti — 01:17
ti succhierei le tette come fossero cioccolata
uno come tanti — 01:18
cercherei di scioglierle con la lingua
uno come tanti — 01:18
tirandone il dolce
uno come tanti — 01:18
vorrei sentire i tuoi capezzoli nell'ugola
uno come tanti — 01:18
e nel mentre far finire la mia mano sotto il bottone del tayeur
simona — 01:19
ti faresti comandare?
uno come tanti — 01:19
lo farei
uno come tanti — 01:19
mi piacciono i ruoli
uno come tanti — 01:20
ti sentirei la mutandina per filo e per segno
uno come tanti — 01:20
per ricostruirne il tratto in mente
uno come tanti — 01:20
e mentre ancora preso dal tuo capezzolo
uno come tanti — 01:20
slaccerei quel bottone e giu la cerniera
uno come tanti — 01:21
lancerei una furtiva occhiata al tuo nero per farmi crescere la cappella di rosso colore
uno come tanti — 01:21
mentre sentirei la tua mano afferrarmi e costringermi ad una masturbazione mutuale
uno come tanti — 01:22
io ancora in piedi e tu in libera discesa ti porteresti a succhiarmi il cazzo mentre io ti seppellirei la fica di carezze e scopate di dita
uno come tanti — 01:23
leccandomelo talvolta per sentire il tuo sapore
uno come tanti — 01:23
ruoterei attorno al tuo corpo ancora con il cazzo nella tua bocca
uno come tanti — 01:23
portando la mia testa tra le tue soventi cosce
uno come tanti — 01:24
facendomi spazio tra il cotone del tuo nero coprente
uno come tanti — 01:24
sconfinerei la mia lingua in fica come un trovatore d'oro alla ricerca di un più prezioso te
uno come tanti — 01:25
ti sentirei succhiare come una beata pompinara
simona — 01:25
adoro cm scrivi
uno come tanti — 01:25
e divertita (grz) mi ringrazieresti dandomi delle frasi
uno come tanti — 01:25
sporche
uno come tanti — 01:26
mi diresti che sei la mia puttana e che se voglio divertirmi devo scoparti subito
uno come tanti — 01:26
devo ficcarti il cazzo nel culo e farti sentire i mie coglioni contro le chiappe aperte
uno come tanti — 01:27
devo farti aprire le mani contro il lenzuolo che tirerà le fodere sotto
uno come tanti — 01:27
e senza appigli utili farti finire a strozzare grida di goduria per non finire sulla bocca di tutti all'indomani
uno come tanti — 01:28
saresti la mia puttana e avrei l'obbligo di firma come al militare
uno come tanti — 01:28
dovrei assolvere ai miei ligi doveri
uno come tanti — 01:28
e fotterti a modo
uno come tanti — 01:29
sborrandoti il corpo come un pasticcere fa maniacalmente ogni giorno
simona — 01:29
qst sicuramente
uno come tanti — 01:29
mi spalmerai per il piacere sottile di regalarmi un grazie
uno come tanti — 01:30
e in silenzio mi baceresti il cazzo ancora una volta privo di forze fino alla ricarica successiva e tu nell'attesa della mia venuta saresti lì pronta vigile a controllarti il corpo perfetto nella sua posizione bonapartiana
uno come tanti — 01:31
tu che sei una zoccola di fine maestranza
simona — 01:31
k splendida definizione
uno come tanti — 01:31
mi saluterai con un bacio in bocca leggero come foglie di marjiuana
uno come tanti — 01:32
non buone da fumare perchè fuori stagione ma belle da vedere come le tue mutandine
simona — 01:33
:-)
uno come tanti — 01:33
e ora lasciami masturbare che non ce la faccio piu
simona — 01:33
ti disturbo?
uno come tanti — 01:33
no anzi
uno come tanti — 01:33
è a te che dedicherò ora quello che sto per fare
simona — 01:33
si?

martedì 5 maggio 2009

MAYDAY di cinque anni fa, guardate com'ero

Nel 2004 andai alla (credo) mia prima Mayday e mi cammuffai da Precario altrimenti detto uomo-pacco, nomignolo trovato da due videomakers che mi incrociarono e mi dissero che volevano girare alcune scene con me, mi dissero che mi avrebbero fatto alcune domane e così per 5 minuti ebbi una parte nel loro video che vi propongo qui sotto. Davvero carino, vediamo se mi trovate...vi ricordo che per anni ho portato i capelli molto corti.
Buona visione...
p.s. uno dei videomakers è molto attivo e produce ancora video su web.

MAYDAY!

sabato 2 maggio 2009

Cinemino e i dati euribor in rialzo d'estate

chi si loda si imbroda.
un giorno mi metterò a contare con quante ragazze sono andato. Di storie importanti ne ho avute due. Di storie di mezzo ne ho avute due. Di donne di sesso ne ho avute ma non ho mai fatto il calcolo...credo occhio e croce una ventina, il che se calcoliamo che la prima volta è stata a 15 anni e che ne ho 28 e sottraiamo gli anni di relazione di coppia vien fuori una media di 3 per anno con un andamento negli ultimi anno in salita del 90% (dati istat indice mibtel). Dall'analisi dei dati vien fuori una cosa interessante ovvero le relazioni aumentano in prossimità dell'aumento della temperatura e a ridosso dei cambi di stagione e a metà delle stesse. Grande successo hanno la musica popolare che carica la mia parte maschile di sana espressione. In pratica si scopa di più verso l'estate e quando si va in vacanza.
Sono uscito per andare a trovare una biondina che lavora in un cinemino qua vicino e che giorni fa si è rivelata facendomi involontariamente un bel complimento, ho deciso che prima o poi la provoco io e vediamo se al suo complimento continua con una uscita con il sottoscritto, ho voglia di un nuovo incontro, ma sopratutto di un massaggio da mano nuova sulla schiena e chissà com'è che le biondine non mi piacciono ma me le vedo farmi il massaggio alle spalle, specie quella destra.
Ciuss elastici al silicone

venerdì 1 maggio 2009

alla notte, alla figa, stramaledetta figa.

sono il vento che ti scivola sotto le lenzuola
sono le mani che ti portano l'acqua alla bocca
sono l'orecchino che ti punge la pelle
sono l'anello che si fa portare al dito
sono le mutandine che stanno sotto il vestito
sono il calzare che è sotto il tuo piede
sono il tacco che ti eleva da terra
sono colui che ti copre gli occhi
sono la voce che calda ti parla
sono la lentezza che ti rincorre
sono il piacere sono il dolore
sono la persona che ti farà il favore
sei il mio grazie, sei la mia grazia.
Sei la mia donna e ti infilo il mio cazzo.

Precariato


Festa del lavoro...
sapete perchè si festeggia oggi?
ve lo dirò in seguito ora devo andare in manifestazione.

mayday may day.
mayday parade, partenza per Milano. ore 15 corteo piazza XXIV maggio. Se fate i bravi vi metto qualche foto... ciuss precari

Illuminami d'immenso